Tutte vogliono essere Belén Rodríguez. Bellezza, successo, soldi, tv, cinema, viaggi, vita spericolata.
Ci pensa Steve Forest a spiegarvi come si riesce a far breccia durante un casting grazie al nuovo singolo estratto dal suo album Pirati Urbani. Il pezzo s’intitola semplicemente Belen ed è firmato in collaborazione con il gruppo “urban” Sin City Money.
Ospite d’eccezione del video non poteva che essere Fabrizio Corona, il re del gossip nazionale, nelle vesti di talent scout.
BELEN – IL VIDEOCLIP in arrivo a fine gennaio
Il giudice dei giudici, il sovrano del gossip tricolore, Fabrizio Corona, è impegnato nell’ardua e quasi impossibile impresa di trovare la nuova Belen. A dargli man forte in una sorta di “talent” dello show-biz, ovviamente, Steve Forest. Il videoclip che accompagna il nuovo singolo del DJ e produttore, in uscita a fine gennaio, si snoda intorno alla trafila e alle vicissitudini di un gruppo di stupende ragazze impegnate nelle delicate dinamiche di un casting, evento-simbolo dell’esibizionismo contemporaneo. Una sequela di giovani assetate di successo e disposte a tutto per coronare il proprio sogno e seguire le orme di Belen, icona dello star-system e simbolo del successo, che vive della sua stessa popolarità. Anche a colpi di scoop.
L’elektro-urban di Steve Forest tutta in un album. “Pirati Urbani” (Jolly Roger/Sony) è il coronamento di vent’anni di carriera e ricerca fra dance, pop ed elettronica. Oltre che l’ennesima prova di un talento internazionale. Anni pieni di successi, dal drum‘n’bass e breakbeat dei primi Novanta ai clamorosi successi degli anni seguenti fino alle infinite collaborazioni come autore, produttore, remixer. Da Pitbull a Roger Sanchez fino a Bob Sinclar, Crystal Waters e Ultra Naté, solo per ricordarne alcuni. Tutti i numeri uno per un numero uno anche della consolle: DJ resident al Divino di Ibiza e al Super Paradise di Mykonos, con centinaia di serate all’attivo in Italia e nel mondo.
“Pirati Urbani” dunque, più che la prima prova sulla lunga distanza, è uno scrigno sonoro fatto di dodici brani e due bonus tracks. E pieno di amici e grandi nomi del rap e dell’elettronica tricolore e internazionale: Club Dogo, J-Ax, Gemelli Diversi, Mondo Marcio, Piotta, Fatman Scoop, Navigator. Oltre all’immancabile Nicola Fasano, sodale di una vita con cui Steve Forest ha fondato l’etichetta Jolly Roger nel 2008. E ancora: J Brazil, Magnifico, Fgp, Gusto, Sin City Money, Fame Cohen. Stili e colori diversi, testi forti ma anche ironici che raccontano l’oggi, un suono unico a metterli insieme. Da ballare, da cantare. Ma anche per pensare…
Un network, quello che ha creato Steve Forest intorno a sé e alla sua musica. Una ciurma di pirati metropolitani che dipinge con le parole del neorealismo musicale “l’accademia dei falliti” contemporanea. Dei “partiti indebitati fino al collo dalla culla”, del “nonno senza soldi che ruba il tonno all’Esselunga”, dei giovani partiti “senza raccomandazione e senza pensione”. Del professore che “vuole il rigore”. E ogni riferimento (non) è puramente casuale. Ma anche di una società sempre più scomposta e scontenta, graffiata dalla violenza e dall’insicurezza quotidiane.
“Pirati Urbani”: in uscita a fine Gennaio su etichetta Jolly Roger e distribuito da Sony Music Entertainment Italy.