Dopo “Tilt”(1974), “Giro Di Valzer Per Domani”(1975), “Quinto Stato”(1979), “Acquario”(1983), “Children’s Blues”(1985) e “Murales”(2000), Furio Chirico – batterista storico e fondatore degli Arti&Mestieri insieme a Gigi Venegoni, chitarrista storico e produttore musicale – come già avvenne nel 1974 per la produzione di TILT ed ora in collaborazione con Amy Ida, manager e produttore di Sfera Entertainment, hanno deciso finalmente di lanciarsi in un nuovo concept album per l’anniversario del quarantennale della band, il cui scopo è inaugurare con nuova musica il futuro degli Arti&Mestieri. Un omaggio a “Tilt”, album storico e fondamentale.

Con “Universi Paralleli” di Arti&Mestieri torna in scena con una nuova pubblicazione lo storico marchio Cramps, che tanto ha donato alla causa del Progressive-Rock italiano ed internazionale negli anni addietro con realtà ormai leggendarie come Area, Alberto Camerini, Eugenio Finardi e gli stessi Arti&Mestieri, ritenuti all’epoca tra i paladini del marchio fondato da Gianni Sassi negli anni 70.

La nuova produzione, oltre ai musicisti che da tempo militano negli Arti&Mestieri – Iano Nicolò (voce) Roberto Puggioni (basso) e Marco Roagna (chitarra acustica ed elettrica) – vede delle novità con l’inserimento di talentuosi musicisti: Piero Mortara, fisarmonicista/tastierista/compositore (Venegoni&Co.), il giovane violinista Lautaro Acosta, premiato più volte con onore dalla critica italiana di musica classica ed inoltre ospiti d’eccezione come Arturo Vitale (sax soprano), componente storico della prima formazione, Mel Collins, straordinario saxofonista e flautista dei mitici King Crimson e Lino Vairetti degli Osanna, presente nella bonus Track “Nato”.

In “Universi Paralleli”, gli Arti&Mestieri attraverso testi e musica cercano di interpretare le diverse dimensioni della realtà che non percepiamo nella vita quotidiana ma che condizionano la coscienza degli uomini. La scienza, la fantascienza, il paranormale, la psicoanalisi, tutto ci suggerisce l’esistenza di queste altre dimensioni dello spazio, del tempo e del pensiero che, il più delle volte, ignoriamo o trascuriamo – la contraddizione delle emozioni e dei pensieri che esistono sempre insieme nell’umanità.

Il personaggio descritto nel brano “L’Ultimo Imperatore” vive il lacerante contrasto fra una realtà deludente,umiliante ed illusoria e l’accorato ricordo di un tempo, mai troppo rimpianto, nel quale l’impegno, l’ideologia e la solidarietà facevano soffiare “quel vento forte e fiero che riempiva di energia”.

L’opera musicale di “Universi Paralleli”, fortemente evocativa, in cui ispirate melodie vengono supportate da una ritmica passionale ed intensa, intende invogliare chi ascolta ad una pacata riflessione sul tema del “Credo (SUONO) solo a quello che vedo (SUONO) ” e sul proprio antipodo intellettuale : “Vedo (SENTO) anche quello a cui non si vuol credere (SENTIRE)”!

“Universi Paralleli” vede l’integrazione di molte forme d’arte oltre alla musica, con l’obbiettivo di creare una sinergia artistica, riproponibile anche in performance live: musica, scultura e fotografia. Le foto d’autore della copertina e del booklet sono di Sergio Cippo ben interpretano le suggestive sculture del maestro Luigi Farina (sua la rappresentazione in copertina che incarna perfettamente il concept “Universi Paralleli”) e della pittrice e scultrice Alma Zoppegni.

La data di pubblicazione di “UNIVERSI PARALLELI” già definito in Giappone il miglior album del gruppo storico di progressive-rock italiano, è prevista per il 18 settembre sullo storico marchio Cramps Records, distribuito da Sony Music Italia, con 13 brani nuovi e originali in cd con booklet di 24 pagine nonché in versione LP (disponibile dal 25 Settembre), in preorder su Amazon e su iTunes.

A breve saranno annunciate le date del tour.

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