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Dopo l’uscita di “Equinoxe Infinity”, il sequel a distanza di 40 anni del suo leggendario album “Equinoxe”, Jean-Michel Jarre torna con un EP disponibile in digitale  che trasforma tre brani significativi lì contenuti in vere e proprie tracce da club: “Equinoxe Infinity Remixes”.

“Equinoxe Infinity”, uscito a novembre, unisce i suoni classici con le melodie dei synth tipici di Jarre e tutto ciò lo rende perfetto per il remix dei Tale Of Us, il duo techno italiano che ha conquistato il mondo e che ha già lavorato con delle orchestre.

I Tale Of Us hanno reso “If The Wind Could Speak” da interludio da un minuto e mezzo a inno dance con evoluzioni sinfoniche e melodie indimenticabili e potrebbe diventare una incredibile hit da dance-floor.

Jonas Rathsman, artista house svedese, riesce nell’impresa di presentare un remix di “Do Not Look Back” dove vengono messi ancora di più in risalto la tensione e il mood della composizione di Jarre. Infine Perturbator, artista elettronico francese prima musicista di black metal, riesce a rendere ancora più dura, grintosa e punk “All That You Leave Behind”.

Jean-Michel Jarre ha venduto più di 80 milioni di album nel mondo e i suoi spettacolari concerti open air hanno di gran lunga superato quella cifra. L’audacia del suo estro geniale ha reso Jarre un collaboratore preziosissimo per innumerevoli musicisti. La sua empatia e l’attaccamento alla natura e all’importanza dell’istruzione  hanno fatto in modo che si guadagnasse l’appellativo di UN Goodwill Ambassador per Unesco