ALMENO TU di Francesca Michielin, tratto dall’album di20are (Sony Music) certificato disco d’oro, è stato scelto come brano principale della colonna sonora del film “Piuma” diretto da Roan Johnson, presentato in concorso alla 73ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e in uscita il 20 ottobre prossimo.
Il testo di ALMENO TU è scritto interamente da Francesca Michielin, mentre la musica è firmata da due grandi songwriter d’oltreoceano Colin Monroe e April Bender.
Il testo parla dell’amore come salvezza, una mano tesa e aperta ad afferrarne un’altra come due funamboli, per non cadere nel vuoto.
“Succede che capita. La vita è un oceano blu, intenso e fragoroso che ti coglie alla sprovvista e cambia quando meno te lo aspetti. A volte ti senti come una paperella di gomma sola in mezzo al Pacifico e non sai bene dove andare – dichiara Francesca – Ho scritto “Almeno Tu” come una speranza, speranza di un sentimento nuovo e improvviso che scaldi l’anima e la riempia di forza, d’amore, un punto di partenza per crescere e crescere insieme, per imparare a galleggiare sopra gli ostacoli e i problemi che dall’alto sono solo le piccole luci di una città estiva e caotica.”
Dal 5 ottobre da Brescia partirà inoltre #di20are Live, il nuovo tour di Francesca Michielin che la porterà ad esibirsi nei più importanti club italiani con 11 nuovi concerti nel mese di ottobre. Sul palco insieme a lei ci saranno i 4 musicisti della sua band per arricchire questa speciale avventura live, che manterrà alcuni momenti in cui si esibirà da sola sul palco per mostrarsi interamente al pubblico. Dopo il debutto a Brescia la cantautrice si esibirà il 6 ottobre al Fabrique di Milano, l’8 al Supersonic di San Biagio di Callalta (Treviso), il 14 all’Hiroshima Mon Amour di Torino, il 15 al Vox di Nonantola (MO), il 21 al Papillon 78 di Siena, il 22 al Campus Industry Music di Parma, il 25 all’Orion di Roma, il 27 al Duel Beat di Napoli, il 28 al New Demodé di Bari e per terminare il 29 alle Industrie Musicali di Lecce.
PIUMA: sinossi
Quando arrivano le difficoltà il Samurai se ne rallegra. Forse è perché è scemo, direbbe Cate. No, risponderebbe Ferro: è che quando l’acqua sale, la barca fa altrettanto.
E per Ferro e Cate saranno i nove mesi più burrascosi delle loro vite, anche se loro non hanno ancora capito la tempesta che sta arrivando: alla bambina ci penseranno quando nasce. E poi comunque devono preparare la maturità insieme al Patema e agli altri amici, il viaggio in Spagna e Marocco, vogliono pensare all’estate più lunga della loro vita, alla casa dove stare insieme, ai loro sogni di diciottenni.
E a non essere pronti non sono solo Ferro e Cate ma anche i loro genitori: quelli di Ferro, che prima li aiutano e poi vanno in crisi sfiorando il divorzio; quelli di Cate, più assenti e in difficoltà di lei. Tutti alle prese, loro malgrado, con un nipote e una responsabilità in arrivo con quindici anni di anticipo.
Insomma, di solito ci si mette trenta o quarant’anni per essere pronti a diventare genitori, Ferro e Cate hanno solo nove mesi. E purtroppo un figlio non ti aspetta. Tu puoi essere pronto o meno ma lui arriverà. Ma se rimani leggero come una piuma e con il cuore dalla parte giusta, allora forse ce la puoi fare.
Un film di Roan Johnson, con Luigi Fedele, Blu Yoshimi, Michela Cescon, Sergio Pierattini, Francesco Colella, Brando Pacitto, Francesca Turrini, Bruno Squeglia, Francesca Antonelli, Maria Clara Alonso, Massimo Reale.