Oggi 15 aprile esce per Sony Music “Scriverò il tuo nome”, il nuovo attesissimo album di Francesco Renga: dodici brani inediti che segnano il ritorno del cantautore.
Realizzato tra Milano e Los Angeles e prodotto da Michele Canova, “Scriverò il tuo nome” prosegue il nuovo percorso artistico di Francesco iniziato due anni fa con il successo di “Tempo Reale”.
“Ogni volta che cerchiamo di raccontare l’amore, il nostro racconto inizia sempre dentro di noi e comincia con un volto e quel volto ha sempre un nome, il suo. Ma chi ascolterà la nostra storia, lo farà attraverso il proprio sguardo, e quel volto cambierà nome e quel nome cambierà ancora, ogni volta, in mille altri nomi sempre diversi e sempre uguali. E quel nome diventerà il suo nome per tutti, si trasfigurerà, eterno e assoluto, ma sempre diverso, e sarà il tuo nome. Questo è il mio racconto.” Francesco
“Guardami amore”, il primo singolo estratto dal nuovo progetto discografico, è una ballad intensa che segna il ritorno di Francesco come autore, oltre che come interprete. Il canto, profondo e incalzante, accompagna con energia ogni momento del brano, scritto da Francesco Renga con Tony Maiello.
Il videoclip del pezzo, firmato da Gaetano Morbioli, è stato girato in alcune delle zone più suggestive degli USA, nei Canyon situati tra lo Utah, il Nevada e la California. Francesco si perde in un paesaggio quasi lunare senza una meta precisa, tra le vaste distese di sabbia rossa, le grotte nascoste, i sentieri battuti tra le rocce – È inutile per l’uomo conquistare la luna, se poi finisce per perdere la terra – (F.Mauriac).
Per il suo settimo album di inediti, Francesco ha voluto confermare alcune importanti collaborazioni recenti e del passato e ha scelto di avvicinarsi a nuovi giovani autori.
Dopo il clamoroso successo di “Il mio giorno più bello nel mondo” (2 dischi di Platino e oltre 27 milioni di views su VEVO) Francesco Renga firma con Fortunato Zampaglione “Spiccare il volo”, “Perfetto”, “Migliore” e “Così diversa”, con Ermal Meta, (autore in Tempo reale del brano “Era una vita che ti stavo aspettando”) firma “Il Bene” e con Dario Faini (che con Renga e Mancino aveva scritto nel 2012 “La Tua Bellezza”), collabora in “Rimani così”. Con Diego Calvetti in questa occasione torna a lavorare sui brani “13 Maggio” e “A meno di te”.
Nuove sono le collaborazioni tra con Tony Maiello, co-autore di “Guardami amore”, “Scriverò il tuo nome” e “Cancellarti per Sempre”, con Matteo Valicelli che co-firma con Francesco “Sulla Pelle” e con Francesco Gabbani in “L’amore sa”.
Nek firma insieme a Renga, Luca Chiaravalli e Davide Simonetta, “I nostri giorni”.
Per gli arrangiamenti vocali Francesco ha scelto di proseguire sulla strada iniziata in “Tempo Reale” utilizzando la propria voce come strumento al servizio delle parole, delle melodie e dei contenuti dei brani.
L’album “Scriverò il tuo nome” è disponibile in tre versioni: standard, con 12 inediti; deluxe, con 14 inediti e un package che contiene alcuni disegni inediti di Francesco Renga, da lui dedicati a questo progetto discografico; vinile, con la medesima tracklist di 12 tracce della versione standard, in uscita il 29 aprile.
Dopo l’enorme successo live del 2015 suggellato con il concerto evento all’Arena di Verona, Francesco Renga tornerà sul palco nel 2016 con un grande live, il prossimo 15 ottobre, al Mediolanum forum di Assago a Milano, organizzato da F&P Group.
SCRIVERÒ IL TUO NOME – NOTE ALBUM
L’amore è tutto.
Tutto e il contrario di tutto. Indefinibile e indefinito. Nessuno può spiegarlo oggettivamente. Eppure tutti siamo in grado di riconoscerlo. E tutte le volte che proviamo a raccontarlo, tutte le volte che ci torna in mente, che ci attraversa, lo fa sempre con un NOME.
L’amore ha infiniti volti, trova tutte le strade, se non le trova le inventa, si fa largo nel groviglio delle nostre vite, slega i nodi che lo tengono imbrigliato, apre i nostri occhi e ci rende liberi.
Perché l’amore sa come fare.
Ogni volta che si palesa, ha sempre un nome ed ogni volta è diverso.
Per questo SCRIVERÒ IL TUO NOME è il titolo di questo progetto.
Un disco in cui Francesco esplora i sentimenti raccontandoli con la sua voce, passando per sfumature e strade già battute.
È la storia di tutti i nomi dell’amore che ci hanno attraversato e che rimangono scritti chiaramente nel nostro cuore. Indelebili, ci accompagnano durante il viaggio.
GUARDAMI AMORE
Testo Maiello/Renga – Musica Sabato/Salvati/Palmosi/Maiello
È il brano che apre questo nuovo disco di inediti. Una ballad intensa che segna il ritorno di Francesco come autore, oltre che come interprete. Il canto, profondo e incalzante, accompagna con energia ogni momento del brano, la voce di Francesco racconta di un amore che non smette e che continua anche se può solo farsi guardare, un amore che somiglia ad una casa anche se non è più un rifugio sicuro.
“Credevi nell’amore senza fine ma hai scoperto che il tempo è un limite”
IL BENE
Testo: Meta/Renga – Musica: Meta
È il nome di quell’amore inevitabile, il sentimento che non accetta un rifiuto, costringendoti a guardare il suo orizzonte. Francesco gioca con la voce su un testo scritto a due mani con il giovane cantautore Ermal Meta, e parla di una libertà riconquistata solo dentro “quel perimetro”, perché è quell’amore che ti guida con le mani legate e ti costringe a rimanere nel luogo in cui decide di portarti.
“Il bene si nasconde dietro ad un miraggio, lo ritroviamo sempre anche nel deserto”
SCRIVERÒ IL TUO NOME
Testo: Maiello/Renga – Musica: Canova/Maiello/Tenisci
È questa la canzone che dà il titolo al nuovo progetto discografico di Francesco. L’amore ha sempre un nome. Basta quello per continuare a farlo vivere, perché è quel nome che ogni volta ce lo racconta, di nuovo. Come una storia infinita che si ripropone in maniera diversa, rielaborata e vestita di nuovo dai nostri ricordi.
Quando il cuore smette di obnubilare la nostra mente, rimane l’irrazionalità sporcata di memorie che crediamo di aver vissuto e non possiamo che rimpiangere, perché ha smesso di farci male.
Scrivere il suo nome significa renderlo eterno nella sua fine. Un ossimoro che racconta ogni grande amore in un nome solo. Il suo.
“La vita mette in ordine e ci confonde i tempi, ci strappa via i ricordi come pagine”
13 MAGGIO
Testo: Renga/Cecere/Calvetti – Musica:Canova/Cecere/Calvetti
Unico pezzo dell’album scritto da Francesco con Cecere e Calvetti, la quarta traccia è una data. Il 13 maggio è il nome dell’amore che non ha bisogno di parole, quello che possiamo riassumere anche solo in una giornata. Quella. Non ha bisogno della verità, perché con la verità smetterebbe di esistere.
“Ti volevo parlare ma senza parlare”
SULLA PELLE
Testo: Valli/Renga – Musica: Valli/Renga/Canova/Cianchi
È il nome dell’amore più grande, che porta con sè tutti gli altri. È il sentimento della vita, quello che spesso ci dimentichiamo di proteggere perché ormai per noi è scontato. In questo testo, l’unico scritto con Matteo Valli, c’è l’amore più difficile, quello che è solo nostro, di cui siamo vittima e carnefici. E c’è tutto quel tempo speso durante la nostra esistenza, a cercare un colpevole per un fallimento del quale siamo gli unici responsabili.
“E la vita intanto passa, te la senti sulla pelle”
L’AMORE SA
Testo: Renga/Ilacqua – Musica: Gabbani/Ilacqua
È uno dei pezzi più energici di “Scriverò il tuo nome”ed è il nome dell’amore che illumina la nostra esistenza. Quel sentimento che sa trovarci, sa come fare, dove andare e dove portarci. Ha tutti i volti che sappiamo riconoscergli, quelli che ci fanno sentire al sicuro e ci regalano certezze. Sicuro di sé, può fare qualsiasi cosa perché sa come farlo.
“E può crollare il cielo ma l’amore sa”
SPICCARE IL VOLO
Testo: Zampaglione/Renga – Musica: Zampaglione/Canova
È il nome dell’amore che non si arrende e non vuole smettere perché non conosce fine. È quel sentimento che graffia l’anima, ci scrive sopra e le scava dentro, è l’amore che fa male. Lo chiamiamo rimpianto, rimorso e proviamo ad allontanarlo ma è più forte di ogni nostro tentativo. E vince.
“Mi ricorderai ma non sarà per sempre”
PERFETTO
Testo: Zampaglione/Renga – Musica: Zampaglione/Canova
Nell’ottava traccia c’è qualcosa di perfetto che si è fatto aspettare e che si è fatto trovare, quando ormai aveva smesso di illuderti persino della sua esistenza. È l’amore, che quando diventa vero ti sorprende e cambia tutto. E tutto diventa prima o dopo, ma ha senso solo mentre.
“Non ti aspettavi ormai più niente e non credevi veramente che fosse lì per te davvero”
RIMANI COSÌ
Testo: Renga/Raina – Musica: Faini/Raina
È l’amore nuovo, il sentimento che ti sorprende in ogni sua manifestazione e che non conosci.
Anche il più piccolo suo gesto ti affascina pur nella più quotidiana banalità, si veste del nome dell’amore che si fa piacere anche nell’ovvietà, quello che ti fa brillare gli occhi anche senza alcun motivo apparente. È l’attesa, ciò che aspettavi, che ti piace sempre e che ora si chiama in un modo tutto ancora da scoprire. Non basterebbe una vita per farlo e per ricominciare da capo.
“E rimani così sempre a un passo dal giorno, tra l’inizio del tempo e la fine del mondo”
MIGLIORE
Testo: Zampaglione/Renga – Musica: Zampaglione
La decima traccia porta il nome dell’amore che ti cambia. Tutto diventa migliore, e inizia a cambiare la nostra prospettiva del mondo, l’orizzonte e l’idea stessa della propria esistenza. E così d’improvviso tutto ha un senso, e la felicità diventa il motivo per cui ci si rende conto di far parte di questo mondo.
“E tu sei migliore di quello che vivo di queste parole”
I NOSTRI GIORNI
Testo e Musica: Chiaravalli/Nek/Renga/Simonetta
È il nome dell’amore che è appena arrivato, è il sentimento che illumina la vita di una luce diversa e ti porta a pensare che tutto può cambiare perché tutto sta cambiando.
Attraverso occhi nuovi, ti reinventa. È il nome della vita che urla, dei giorni che stanno per arrivare e che aspetti con gli occhi di un bambino. I nostri giorni è l’unico brano dell’album scritto da Francesco con Nek, Luca Chiaravalli e Davide Simonetta.
“Tu fidati di me, ti porto dove non si torna”
COSÌ DIVERSA
Testo: Zampaglione/ Renga – Musica: Zampaglione
Quarto e ultimo brano dell’album scritto insieme a Fortunato Zampaglione, è il nome che diamo all’amore che abbiamo perduto. Quel sentimento che pensiamo di aver lasciato ma che in realtà, non se ne è mai andato e ora è lì, nascosto al centro dei nostri pensieri, dove c’è la consapevolezza di una sconfitta che abbiamo cercato di nascondere a noi stessi. La stessa che ci ha dato la forza di dire basta all’illusione di averlo battuto.
“E senza te a cosa può servire avere tutto quello che si vuole”
A MENO DI TE
Testo e Musica: Renga/Calvetti/Marotta
È il nome di quell’amore che costringe a rimettersi in gioco, che mette in discussione tutto e stravolge con forza la tua vita. Ti rende coraggioso, facendoti dimenticare ogni paura. È un’amore così grande da occupare lo spazio della propria esistenza, senza cui improvvisamente la vita diventa inutile e angusta. E nessun rimorso, nessun ripensamento, nessuna battaglia possono sconfiggerlo, perché è il sentimento che non ha paura di sbagliare.
CANCELLARTI PER SEMPRE
Testo: Maiello/Renga – Musica: Maiello/Salvati
È il sentimento che ci ha fatto assaporare una felicità che volevamo durasse per sempre. Così non è stato e ci ha fatto tanto male da desiderare che venisse cancellato per sempre, così da non poterne ricordare nemmeno il nome.
“Cancellarti per sempre o forse solo per un istante”