È online, in esclusiva su VEVO, il video de “La prima volta (che sono morto)”, il brano che Simone Cristicchi ha presentato alla 63^ edizione del Festival di Sanremo e incluso nel nuovo disco “Album di famiglia”. Un brano profondo e ironico allo stesso tempo, che ben si rispecchia in un video altrettanto dissacrante, ambientato in una location molto particolare: un cimitero di Roma. Valigia, ombrello, cilindro e papillon: così Cristicchi si aggira alla ricerca del suo “posto”. Davanti al loculo a lui dedicato un gruppo di musicisti suona alla sua memoria. Un video surreale che non poteva che concludersi con un sarcastico:“Torno subito”.
Così Cristicchi racconta il brano: “Perché attendere l’ultimo momento per accorgerci che la vita che abbiamo vissuto non è quella che volevamo? Una vita terrena c’è sicuramente… una seconda opportunità chissà…
Gira voce nell’aldilà possa capitare di giocare a briscola con Pertini, passeggiare con Chaplin, trovarsi persino invitati alla “prima” del nuovo film di Pasolini…e che non ci attenda né Paradiso, né Purgatorio, nemmeno l’Inferno… pare più una scuola serale tipo un corso di aggiornamento, dove impari ad amare la vita in ogni singolo momento.
E allora perché perdere altro tempo?”